Il Festival dei Micromondi è un workshop a cui le scuole possono partecipare inviando il proprio micromondo come progetto sviluppato durante l’anno scolastico, in relazione alle attività didattiche/educative svolte a scuola. I micromondi inviati verranno presentati (dalle scuole stesse) durante l’Evento annuale Innova-Mente, che si terrà a fine Maggio, e potranno essere inclusi nella micromondoteca del progetto Innova-Mente.
La partecipazione può essere a livello di una singola classe di una scuola, oppure coinvolgere un gruppo di classi, anche di anni diversi e di scuole diverse, avendo come riferimento una/uno o più insegnanti, che hanno seguito il progetto.
Cosa sono i micromondi
- Per gli insegnanti un micromondo è l’opportunità per sfruttare il coding e il pensiero computazionale come strumenti – non solo tecnologici ma anche concettuali – per costruire ambienti di apprendimento e situazioni a-didattiche coinvolgenti, che diventano il luogo di un processo di costruzione e sviluppo autonomo da parte dei discenti, lavorando in gruppo, discutendo, collaborando, sperimentando.
- Per i discenti un micromondo è un luogo di costruzione, di ragionamento e ricerca, di sperimentazione e riflessione, un luogo di apprendimento creativo ove poter integrare logica e algoritmi con produzioni artistiche di vario tipo.
Un micromondo può essere puramente virtuale – come programma in esecuzione su un computer – ma avere una forte integrazione con il mondo fisico e “analogico”, integrando disegni, immagini, suoni, voci. Oppure può essere il micromondo stesso un micromondo “ibrido”, che coinvolge una parte virtuale e una parte “fisica”, mediante l’uso di tecnologie che permettono di interagire con il mondo fisico (sensori, attuatori, tecnologie “maker”).
Un micromondo rappresenta un oggetto di documentazione importante di un progetto, da conservare, condividere, diffondere perché possa diventare uno spunto per altri micromondi e idee, costruendo nell’insieme una vera e propria micromondoteca come patrimonio delle scuole del loro insieme, curata nel contesto del progetto Innova-Mente.
A livello metodologico, il micromondo può fare riferimento a contenuti o competenze curriculari multi-disciplinari, toccando con mano come pensiero computazionale, coding e making possano essere sfruttati a supporto dell’apprendimento, della creatività, del problem solving e delle collaborazione, del lavoro di gruppo.
Un aspetto importante concerne l’integrazione con le attività didattiche/educative, da considerare un prerequisito per i micromondi di interesse per il workshop. All’inizio dell’anno scolastico sono proposti un insieme di temi e spunti che possono essere presi come riferimento o ispirazione per lo sviluppo dei progetti.