16 settembre 2024: si riparte!
La scuola è una grande comunità dove, ogni anno, ha luogo un elevato ricambio: quasi 300 studenti si diplomano e ci lasciano e circa altrettanti studenti arrivano dalle scuole primarie del territorio, ma anche famiglie che si trasferiscono e ci chiedono di inserire i propri figli nel nostro contesto, col loro carico di problemi, aspettative, sogni, desideri.
A questo flusso si aggiunge il personale che, a seguito di un avvicendamento strutturale che noi non possiamo governare, porta una ventata di novità nella scuola. Ma anche diritti, istanze personali e consuetudini con le quali dobbiamo fare i conti, imparare a convivere, trovare soluzioni e aggiustamenti nell’ottica di essere una comunità educativa ed accogliente.
Mi rivolgo proprio al personale neoarrivato: la diversità è la ricchezza delle scuole. Non lasciate che abitudini e consuetudini maturate altrove, condizionino il vostro cammino con noi.
Siate pronti tutti ad accogliere gli alunni con lo stesso sguardo curioso col quale vi scruteranno loro: imparate a conoscervi e non a cercare i “difetti” dell’altro. Scoprite e valorizzate ciò che funziona, perché è sulle risorse che si investe, mai sulle mancanze. Misurate le parole, dosate la voce. Usate lo sguardo con chi non è abituato ad ascoltare. Intercettate gli sguardi dei vostri alunni.
Probabilmente, siamo come un aereo low-cost: siamo appena atterrati che è già ora di ripartire. Perché l'istruzione, con poca spesa, vi può far arrivare ovunque.
Buon viaggio!
Il Dirigente Scolastico
Donato G. Tinelli